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Libano, nella Terra dei Fenici
Dal 29 novembre al 5 dicembre 2023

PROGRAMMA DI VIAGGIO IN LIBANO

 

 

1° GIORNO: ITALIA / BEIRUT

Ritrovo dei Signori partecipanti all’aeroporto di Lubiana. Disbrigo delle formalità ed imbarco sul volo per Beirut con transito a Istanbul. All’arrivo disbrigo delle formalità doganali, incontro con assistente e trasferimento in hotel. Pernottamento

 

 

2° GIORNO: BEIRUT

Prima colazione in hotel, In mattinata visita della città: si inizia con il Museo Nazionale che racconta 5000 anni di storia e ospita reperti di straordinario valore quali il mirabile sarcofago di Ahiram. Si prosegue con la visita del centro cittadino: il quartiere centrale, la Moschea di Mohammed al-Amin, la Place des Martyrs, il parlamento, la cattedrale di San Giorgio, le rovine delle terme e del mercato di epoca romana. Pranzo in corso di visite. Nel pomeriggio si parte per la visita delle bellissime grotte di Jeita e proseguimento verso le montagne fino ad arrivare a Faqra, posta a 1500mt sopra il livello del mare dove si ergono i resti di un bellissimo sito di età romana. Rientro a Beirut, cena e pernottamento in hotel.

 

 

3° GIORNO: BEIRUT / TRIPOLI / BYBLOS

Prima colazione in hotel. Partenza in direzione Nord e sosta a Tripoli. Detta Trablous in arabo, si divide in due aree: l’area intorno al porto detta Al Mina e la città vecchia con i suoi edifici di epoca Mameluk: ricca di mercati “Old Souks”, colori e profumi; la città è dominata dal castello risalente al 1308 con una vista panoramica mozzafiato.  Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio proseguimento per Byblos, la più antica città Fenicia dalla quale provengono le testimonianze archeologiche più antiche e significative: la città intratteneva importanti relazioni commerciali con l’Egitto già dal 2700 a.C. Le vicissitudini che hanno interessato l’area geografica del Paese, hanno visto il succedersi delle più importanti civiltà antiche, a partire dai Persiani, i Greci e i Romani, fino alla molto più recente colonizzazione genovese, quando veniva indicata con il nome di Gibelletto.  Nel tardo pomeriggio, sistemazione in hotel a Biblos per la cena e il pernottamento.

 

 

4° GIORNO: BYBLOS / BEIRUT

Prima colazione in hotel. Partenza per la Qadisha Valley conosciuta come la Valle Sacra dove si stabilirono le prime comunità maronite. Da lì si può ammirare la celebre Valle dei Cedri ora patrimonio Unesco. Molti alberi secolari hanno ricoperto quest’area. Il cedro è menzionato ben 52 volte nell’Antico Testamento ed è simbolo della nazione. Pranzo libero.  Nel pomeriggio, entrando nelle gole della valle, visita al Monastero di St. Antonio Kozhaya (uno dei più antichi dell’intera valle, fu sede del Patriarcato maronita), e della cittadina di Bsharre, posta a 1500 mt slm, nota località sciistica che ha dato i natali al celebre artista poeta, filosofo e pittore Khalil Gibra. Pochi chilometri oltre la cittadina si trova una bellissima foresta di Cedrus Libani. Lungo il percorso di discesa, breve sosta per la visita del Monastero di Sant’Eliseo. Interamente realizzato in pietra locale, è costituito da quattro cappelle scavate nella roccia. Le sue origini sono tutt’ora sconosciute ma risale almeno al XIV sec. Antica residenza vescovile, fu anche rifugio di eremiti maroniti e di carmelitani nel 1643.  da Rientro a Beirut, cena e pernottamento.

 

 

5° GIORNO: BEIRUT / TIRO E SIDONE / BEIRUT

Prima colazione in hotel. Intera giornata dedicata al Sud del Paese per la visita di due delle più importanti città fenicie: Tiro e Sidone. Tiro, città fenicia, raggiunse il suo massimo splendore durante il regno di Hiram; il re Tiroian invece, fece costruire il tempio del Re Salomone. L’antica Tiro fu una “vera regina dei mari”, famosa per i suoi scambi commerciali anche con porti atlantici. Tiro era costituita da una serie di isolotti vicino alla costa, che nel corso della sua storia furono collegati alla terraferma. Così ricca e potente che fu obiettivo strategico per Alessandro Magno che impiegò ben sette mesi per conquistarla.  Oggi Tiro fa parte della lista dei patrimoni Unesco.

 

L’area archeologica si divide in due zone. L’area 1, vicino all’ingresso della Città, è sede di una vasta necropoli con sepolture datate fino all’epoca bizantina, sarcofaghi con incisione in latino, greco, a lato di tombe paleocristiane. Il percorso di visita si snoda lungo la via lastricata bizantina che sembra ripercorrere il terrapieno che Alessandro Magno fece costruire per espugnare la città insulare. L’Arco di trionfo calamita l’attenzione dominando la prospettiva. Sulla sinistra dell’arco, la tribuna dell’ippodromo romano ci fa immaginare quanto dovesse essere imponete, secondo solo al Circo Massimo di Roma.

L’area archeologica 2 è collocata nei pressi del porto. Le città fenicie avevano due porti, uno direzione nord e uno verso sud. In questa zona, in base alle testimonianze rinvenute, si trovava il “porto egizio”. Il sito romano bizantino era un vero e proprio centro benessere e sportivo per gli antichi romani, bagni termali, palestra, un’arena a pianta rettangolare, il tutto con vista mare.

 

Appena fuori dal sito archeologico, ci si immerge nella zona del porto, in perfetto stile mediterraneo o fenicio. Strade, vicoli contorti pieni di luce, panni stesi, piante grasse e gerani, voci e facce. Tanti i gozzi dei pescatori, con i loro grandi occhi disegnati, all’uso degli antichi navigatori cananei. La porpora era così importante che i Greci chiamarono Fenici (porpora) il popolo leader assoluto di questo prodotto cioè i cananei.

 

Lungo la via del rientro, sosta a Sidone o Saida, anch’essa importante città fenicia famosa per la produzione manifatturiera del vetro. Saida è cresciuta rapidamente negli ultimi anni, soprattutto in termini commerciali e amministrativi. Durante la passeggiata orientativa si potranno ammirare gli antichi Souks, visitare il castello Crusader Sea (fortezza crociata sul mare eretta nel XIII secolo), Khan El Franj (imponente caravanserraglio datato al XVI secolo), la Grande Moschea e altri luoghi molto interessanti come il Museo del Sapone. Rientro a Beirut in hotel per la cena e il pernottamento.

 

 

6° GIORNO: BEIRUT / BAALBECK / BEIRUT

Prima colazione in hotel. Partenza per Baalbeck attraverso la valle fertile di Bekaa. Baalbeck viene anche definita Heliopolis o “La città del sole” dai Greci e dai Romani, questi ultimi infatti dedicarono molti dei loro templi a Jupiter ovvero Giove, il Dio del sole, e altri templi a Venere e Mercurio. Questo sito è uno dei meglio conservati nel Libano e anche uno dei più visitati.

Pranzo in ristorante. Sulla Strada del rientro, sosta ad Anjar, antico insediamento islamico durante il periodo omayyade : visiteremo una cantina per la degustazione del  famoso vino libanese . Rientro a Beirut, cena e trasferimento in aeroporto.

 

 

7° GIORNO: BEIRUT / LUBIANA

Nella notte volo per Istanbul e proseguimento per Lubjana.

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